Un tempo Delft era una città industriale, ma oggi è conosciuta per le sue ceramiche blu, la Casa Reale e il suo legame con il pittore Johannes Vermeer. Grazie a questa passeggiata in città potrete conoscere meglio Delft e scoprire tutti i suoi segreti. Passerete lungo la Nieuwe Kerk, l'imponente municipio, il Beestenmarkt e l'Hotel Grand Canal. Passerete anche davanti al suggestivo negozio chiamato House of Vermeer, dove si vendono tutti i tipi di bellissime ceramiche blu di Delft. Tornerete a casa con un souvenir esclusivo di Delft? O preferite saperne di più sul perché la Oude Kerk è pendente? Ampliate le vostre conoscenze e lasciatevi stupire da questa splendida città durante questa visita audioguidata.
Perché vale la pena: Questa torre gotica del XIV secolo pende più di quella famosa di Pisa, eppure i locali a malapena se ne accorgono.
Costruita per rivaleggiare con chiese più antiche, la Nieuwe Kerk ospita royalty olandesi nelle sue cripte sottostanti. La torre pende di due metri fuori centro - un difetto costruttivo diventato l'emblema più bizzarro di Delft. Sali 376 gradini per vedute sulla città dove Vermeer dipinse i suoi capolavori.
La storia racconta: Questa piazza una volta risuonava di campanelli bovini e belati durante il più grande mercato settimanale di Delft.
I contadini portavano bestiame qui ogni giovedì per 400 anni. Il nome significa letteralmente "mercato delle bestie" - niente di sofisticato. Quello che i turisti vedono come una piazza acciottolata affascinante era in realtà un terreno commerciale fangoso e rumoroso che arricchì Delft.
Lo sapevi che: Questo edificio medievale sopravvisse a tre grandi incendi mentre tutto intorno bruciava.
Il municipio di Delft resistette grazie a ingegnose aggiunte del XVII secolo e pura fortuna. Quelle persiane rosse non sono decorazione - sono protezione antincendio funzionale che funzionò davvero. All'interno, le cerimonie nuziali avvengono ancora nella stessa sala dove Guglielmo d'Orange una volta teneva corte. Gli stili architettonici misti raccontano storie di sopravvivenza e adattamento attraverso i secoli.
Nel 1400: Due torri massicce di mattoni controllarono l'accesso alla Delft medievale per oltre 500 anni.
Questa porta orientale vide mercanti, soldati e vittime della peste passare sotto i suoi archi. Il meccanismo della saracinesca funziona ancora - i locali lo dimostrarono nel 1960 durante una celebrazione cittadina. Nota come le torri si inclinino leggermente verso l'interno. Non è l'età - è ingegneria medievale intenzionale progettata per rafforzare la struttura contro gli attacchi.
Quello che vedrai: Una chiesa che pende, pavimenti inclinati e muri che si muovono con le stagioni.
I maestri costruttori iniziarono nel 1246 senza rendersi conto che stavano costruendo su terreno torboso instabile. Vermeer giace sepolto qui, insieme allo scienziato Antonie van Leeuwenhoek che scoprì i batteri. La guglia storta è diventata il punto di riferimento più fotografato di Delft.
Quello che pochi sanno: La posizione esatta della casa di Vermeer rimase un mistero finché gli storici non la localizzarono nel 1982.
La maggior parte dei visitatori passa davanti a questo modesto edificio sul Markt senza sapere che la Ragazza con l'Orecchino di Perla fu probabilmente dipinta qui. L'evidenza archeologica suggerisce che la suocera di Vermeer possedeva la proprietà.